Menu
Your Cart

Disco in vinile con resina salvato per l'anno 6000

Disco in vinile con resina salvato per l'anno 6000

Disco in vinile con resina salvato per l'anno 6000

ROLLING STONES, DISCO IN VINILE CON RESINA SALVATO PER L'ANNO 6.000.

L'opera raccoglie un elemento del nostro tempo (fine 1900 e inizio 2000) e sigillato in trasparente resina, presumibilmente conservato fino all'anno 6000. 

Specifiche
Sorgente luminosa - Es.: Monocromatico, Bicromatico Bicromatico
Genere - Es.: Fantasy, Natura morta, Religioso, Paesaggistico Pittoscultura
Soggetto raffigurato - Es.: Cavalli, Frutta, Gatti Bocca
Tecnica - Es.: Olio su tela, Matita su carta Resina per pavimenti industriali
Stile dell'opera - Es.: Surrealismo, Cubismo, Astrattismo Materico
Dati artista
Esperienza artista - Es.: Emergente, Esperto Esperto
  • Certificazione di autenticità
  • Opera numerata
  • Firma dell’Artista
  • Reso in 10 giorni lavorativi
  • Garanzia di rimborso al 100% entro 30 giorni
  • Consegna standard
€1.200,00
Tasse escluse: €1.200,00
  • Disponibilità: Disponibile
  • Peso: 2.50kg
  • Dimensioni: 20cm x 4cm x 30cm

Option

Fai il tuo ordine con noi, telefona al Customer Care
al numero +39 3509632357
Giorgio
Giorgio Gost
Contatta l'Artista

Giorgio Gost, Salsomaggiore Parma 1962 

Dal 1988 al 1999 si dedica a particolari della pittura metafisica con grande interesse per il colore e opere per la conservazione dei documenti (in particolare bolle di accompagnamento merci scritte a mano anni 70).                                           

Dall’anno 2000, pur continuando ad approfondire questo ciclo, affronta nuove esperienze attraverso opere con soggetti geometrici.

E’ del 2008 l’inizio di un nuovo studio, dallo stesso artista definito “Percorsi alla ricerca del colore” che vede l’utilizzo di colori  tra loro abbinati o miscelati.

Dal 2009 si cimenta nei “Percorsi nella Old Economy”, ovvero dipinti su tela con applicazione di uno o più documenti originali del 1982 o del 1983 a seconda del lavoro, documenti industriali ed ancora vergati a mano, appositamente ricercati, scelti ed inseriti come parte integrante dell’opera.

“OLD ECONOMY”,  oltre ad essere nel suo genere unica come idea per il concetto, per il tipo di documenti utilizzati, per la tecnica con colore che traspare dalla tela sottostante,  l’artista vuole che sia un punto fermo nel riconoscimento del valore sociale del puro e duro lavoro manuale, degli sforzi imprenditoriali, quando onesti e finalizzati ad una sana ricrescita economica, in un momento, fra l’altro, in cui tutto il mondo subisce scosse causate dalla “New Economy”, caratterizzata anche da speculazioni sulle materie prime, prodotti finanziari più o meno sicuri e crack finanziari                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          Stop Time! Inizia nell’anno 2011 con il devastante terremoto del Giappone ed è un modo per salvare le cose che ci stanno intorno e che usiamo ogni giorno, per i prossimi millenni (confezionate e piene di liquidi o solidi come li beviamo o li mangiamo).

Di solito non diamo importanza alle cose semplici di uso quotidiano che l’artista salva in resina con la sua tecnica, ma queste potrebbero rivelarsi fondamentali per noi in possibili  momenti futuri, quali ad esempio il verificarsi di forti eventi naturali.

Stop Time! con questi oggetti salvati per il futuro, è  una foto “reale” scattata sulle cose del nostro tempo; si tramanderà fino a diventare materia di studio per gli archeologi dei prossimi millenni                                                                                                                    giugno 2012

AFTER… Quante opere testimonianza di migliaia di artisti vissuti nei secoli scorsi non sono giunte a noi?

Quanti artisti famosi per un determinato periodo sono poi stati dimenticati dal mercato e dai collezionisti in seguito alla variazione del genere di espressione artistica?

Quanti sono stati dimenticati in seguito al cambio generazionale, che è solita avere interessi diversi?  (Difficilmente continuiamo a collezionare artisti seguiti dai nostri padri o dai nostri nonni)….

Giorgio Gost dal 2014 cerca di “salvare” le immagini che ci hanno accompagnato per decenni della nostra vita  in modo semplice, mettendo tutt’intorno resina trasparente utilizzata per pavimenti industriali, che non subendo calpestio di persone e macchine operatrici,  non essendo esposta a pioggia, grandine, gelo ma appesa ad una parete, si pensa possa avere una lunghissima durata senza aver bisogno di costanti interventi di manutenzione e restauro che potrebbero in molti casi risultare impossibili per problemi di reperimento fondi…

Ecco che immagini a noi familiari come i tagli su tela diventano After Fontana (oggetti e concetti che verranno ricordati nell’anno 6000 anche se gli originali non esisteranno più)  le lettere alfabetiche diventano After Boetti , la lattina di Campbell’s Soup diventa After Warhol, la famosa Merda diventa After Manzoni,  la piazza d’Italia Metafisica diventa After De Chirico, e poi After Vasarely, Modigliani, Balla, Botero, Hopper, Mondrian, Magnelli, Burri, Scheggi, Perilli, Dorazio, Biasi, eccetera… e ricordiamo le opere originali di Piero Gilardi, Sara Campesan, Lorenzo Piemonti, Massimo Salvadori…  e, con un pizzico di ironia, si arriva ad avere anche After Giorgio Gost…

Anche questa è una solida foto scattata sul nostro tempo, che con queste “capsule del tempo” verrà ricordato nel futuro.                giugno 2016 


Informativa sui cookie
Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Usando il nostro servizio accetti l'impiego di cookie in accordo con la nostra cookie Privacy Policy.