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Lillo
Lillo Sauto
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- Pubblicazione su ArtNow numero V -Anno III Settembre/Ottobre 2020

- Premio Internazionale Leonardo Da Vinci per aver valorizzato l'arte e la creatività italiana, ArtNow-Effetto Arte- Serradifalco Publisher Entertainment, ottobre 2020

- Selezionato alla candidatura per Artista dell'anno - Premio creatività 2020, Palermo ArteExpo 

- Pubblicazione su ArtNow numero VII -Anno IV Gennaio/Febbraio 2021

- Biancoscuro Art Contest, presente con le opere Sicilia, stato d'animo Una notte luminosa ha oscurato ogni tristezza, gennaio 2021

- 23/02/2021 Catalogo Mondadori Arte in quarantena, presente con l'opera Una notte luminosa ha oscurato ogni tristezza

- pubblicazione su Atlante dell'Arte Contemporanea 2021 Ed. De Agostini, presente con nota critica, tra i pittori della Sicilia, gennaio 2022.

- 03/2022 Pubblicazione Monografia I colori dell’arte, Asba Edizioni

- 17/26 aprile 2023 New York Artexpo con le opere “Furore”, “Narciso” e “Amanda

- 13/16 giugno 2023 Art Basel Basilea presente in video esposizione con le opere, “Venere senza difetti” e “Desiderio”.

- 27 giugno 2023 pubblicazione della mostra “Benvenuti a casa di Lillo Sauto” sulla rivista Exibart

-1 luglio 2023 Ospite come artista di studio presso il programma Weekly su Rai1, realizzando un’opera in diretta.


Lillo Sauto è un pittore astrattista siciliano, nato a Butera nel 1978. Dopo il periodo universitario fiorentino da molti anni ormai risiede stabilmente a Roma. Fin da giovanissimo approccia il mondo dell’arte dapprima utilizzando il disegno come modalità di espressione, per approdare in età adulta alla pittura che riconosce invero come abitante preesistente del suo animo sensibile. Fin dalle prime opere (Agitazione di un tramonto e Danzanti entrambe del 2015), dipinte durante lunghe ore insonni in cui la tela può venire abbandonata soltanto a opera conclusa, emerge evidente un fatto che caratterizza l’artista: il suo è uno stile dal tratto pienamente originale, che nasce dall’urgenza interiore di esprimersi in assoluta libertà, obbedendo al sentimento più che alla razionalità. Questo aspetto lo accomuna spontaneamente ad un artista come Van Gogh, uno dei suoi padri ispiratori.

Il messaggio del Sauto riveste indubbiamente un carattere di universalità che trascende i confini nazionali. Può venire colto e interiorizzato da chiunque, in accordo con la propria indole. Egli dipinge come novello marinaio che governa la furia dei propri elementi emotivi per il tramite di tela e pennello. Invece di inchiostrare parole su carta disegna cerchi intrisi di passione e sentimenti. Trovano posto nei suoi dipinti l'amore e la rabbia, la passione come la delusione. Non riconoscendosi nel paradigma del linguaggio figurativo, sceglie piuttosto di inventarne uno proprio. I cerchi fluiscono come schiuma del mare recano l'urgenza e l'effervescenza dell'onda, che viene anche rappresentata in quadri come Non sono un surfista del 2016. Nel trasmettere su tela l'esperienza di sé il fluire è lontano dall'essere lento e placido; piuttosto arte e messaggio eruttano come lava dal pennello. Il Sauto sceglie l’acrilico perché gli permette di percepire come immediatamente finito l’oggetto nel quadro; la razionalità non ha bisogno di parcellizzare il linguaggio attraverso il filtro del tempo e ciò non impedisce all’artista di propagare armonia. Se fosse musica ci troveremmo nelle orecchie il suono di una brillante rapsodia. L’interesse per l’opera di Sauto inizia a travalicare i confini nazionali. Nel 2017 alcuni dipinti vengono esposti a Barcellona nel corso della collettiva Exposiciòn de Arte collettiva presso Crisolart Gallerie. Viene apprezzato particolarmente per il codice stilistico che rimane originale e coerente e lo rende riconoscibile, senza scadere nell'imitazione di sé o senza farsi circoscrivere dai limiti razionali del pensiero. Ogni quadro è compiuto solo quando anche l'ultimo anelito di entusiasmo trova la sua allocazione pittorica.

L'artista sembra assegnare ai propri dipinti il compito di comunicare le emozioni che lo abitano, laddove si percepisce indifeso e incapace, forse per nascita geografica o per inclinazione, di lasciare agire questo ruolo al mezzo naturalmente preposto a farlo: la parola. Alcuni di essi restituiscono il suo cuore all’amata terra natia (Sicilia, stato d’animo del 2017 o Sciatu mio del 2019), da dove sembra non essere mai è partito il bambino Lillo. Perché chi dipinge ogni quadro, chi freme per trasmettere alla tela i propri sentimenti è quel bimbo che dimora nel pittore e non lo abbandona mai, al punto di suggerire a volte una cromia quasi fanciullesca.

Il giallo e l’oro diventano presenze predominanti, complementari al blu. Nel dipinto Ansia-19 del 2020 la narrazione dell’artista sembra voler alleviare ogni sofferenza interiore attraverso il sollievo dato dal color oro. La mascherina prorompe quasi al di fuori della tela, in un tentativo ben riuscito di nutrire speranza e protezione nel tempo di pandemia. L’oro inoltre appare un riferimento indubbio a Gustav Klimt. uno dei maestri di riferimento del Sauto, così come nel dipinto Una notte luminosa ha oscurato ogni tristezza del 2019, premiato durante il Biancoscuro Art contest nel 2021.

A completare il riconoscimento tra i pittori siciliani contemporanei di maggiore interesse giunge nel 2022 l’inserimento dell’artista nell’Atlante dell'Arte Contemporanea 2021 edito da De Agostini. Possiamo citare come motivazione prevalente che “la sua poetica che non soggiace alle interferenze della realtà sensibile, bensì volge esclusivamente alla manifestazione pittorica della propria intimità intrinseca, conferendo forma e pigmentazione alle più recondite gratificazioni della propria anima”.

La primavera-estate del 2023 è un momento d’oro per il nostro artista, riesce a fare due mostre personali di successo con un grande riscontro di pubblico e di critica, è presente con due opere presso Art Basel la più importante fiera dell’arte svoltasi a Basilea, ed è stato ospite su Rai1 presso un programma televisivo dipingendo un’opera in diretta.


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- Publication on ArtNow number V - Year III September/October 2020
- Leonardo Da Vinci International Award for enhancing Italian art and creativity, ArtNow-Effetto Arte- Serradifalco Publisher Entertainment, October 2020
- Selected for the nomination for Artist of the Year - Creativity Award 2020, Palermo ArteExpo
- Publication on ArtNow number VII - Year IV January/February 2021
- Biancoscuro Art Contest, present with the works Sicily, state of mind and A bright night has obscured all sadness, January 2021
- 02/23/2021 Mondadori Catalog Art in quarantine, present with the work A bright night has obscured all sadness
- publication in Atlas of Contemporary Art 2021 Ed. De Agostini, present with critical note, among the painters of Sicily, January 2022.
- 03/2022 Publication of the monograph The colors of art, Asba Edizioni
- 17/26 April 2023 New York Artexpo with the works “Furore”, “Narciso” and “Amanda”
- 13/16 June 2023 Art Basel Basel present in video exhibition with the works, “Venus without defects” and “Desiderio”.
- 27 June 2023 publication of the exhibition “Welcome to Lillo Sauto's house” in the Exibart magazine
-1 July 2023 Guest as studio artist on the Weekly program on Rai1, creating a work live.

Lillo Sauto is a Sicilian abstract painter, born in Butera in 1978. After his university period in Florence, he has now resided permanently in Rome for many years. From a very young age he approached the world of art, first using drawing as a mode of expression, to arrive in adulthood at painting which he actually recognizes as a pre-existing inhabitant of his sensitive soul. From his first works (Agitation of a sunset and Danzanti both from 2015), painted during long sleepless hours in which the canvas can only be abandoned when the work is finished, a fact that characterizes the artist emerges clearly: his is a style with fully original, born from the inner urge to express oneself in absolute freedom, obeying feeling rather than rationality. This aspect spontaneously links him to an artist like Van Gogh, one of his inspiring fathers.

Sauto's message undoubtedly has a universal character that transcends national borders. He can be grasped and internalized by anyone, in accordance with their own nature. He paints as a new sailor who governs the fury of his emotional elements through canvas and brush. Instead of inking words on paper he draws circles imbued with passion and feelings. Love and anger, passion as well as disappointment find a place in his paintings. Not recognizing himself in the paradigm of figurative language, he instead chooses to invent his own. The circles flow like sea foam and carry the urgency and effervescence of the wave, which is also represented in paintings such as I'm Not a Surfer from 2016. In transmitting the experience of oneself onto canvas, the flow is far from being slow and placid; rather art and message erupt like lava from the paintbrush. Sauto chooses acrylic because it allows him to perceive the object in the painting as immediately finished; rationality does not need to fragment language through the filter of time and this does not prevent the artist from propagating harmony. If it were music we would find the sound of a brilliant rhapsody in our ears. Interest in Sauto's work begins to transcend national borders. In 2017 some paintings were exhibited in Barcelona during the collective Exposicòn de Arte collective at Crisolart Gallerie. He is particularly appreciated for the stylistic code which remains original and coherent and makes him recognisable, without falling into self-imitation or without being circumscribed by the rational limits of thought. Each painting is completed only when even the last breath of enthusiasm finds its pictorial allocation.

The artist seems to assign to his paintings the task of communicating the emotions that inhabit him, where he perceives himself as defenseless and incapable, perhaps due to geographical birth or inclination, to let this role play to the medium naturally designed to do so: the word. Some of them return his heart to his beloved homeland (Sicily, state of mind of 2017 or Sciatu mio of 2019), where the child Lillo seems to have never left. Because the one who paints each picture, the one who trembles to transmit his own feelings to the canvas, is that child who dwells in the painter and never abandons him, to the point of sometimes suggesting an almost childish color scheme.

Yellow and gold become predominant presences, complementary to blue. In the painting Ansia-19 from 2020, the artist's narrative seems to want to alleviate any internal suffering through the relief given by the color gold. The mask almost bursts out of the canvas, in a successful attempt to nourish hope and protection in times of pandemic. Gold also appears to be an undoubted reference to Gustav Klimt. one of Sauto's reference masters, as in the painting A luminous night has obscured every sadness of 2019, awarded during the Biancoscuro Art contest in 2021.

To complete the recognition among the most interesting contemporary Sicilian painters, the inclusion of the artist in the Atlas of Contemporary Art 2021 published by De Agostini comes in 2022. We can cite as a prevailing motivation that "his poetics which is not subject to the interference of sensitive reality, but rather turns exclusively to the pictorial manifestation of his own intrinsic intimacy, giving form and pigmentation to the most hidden gratifications of his own soul".

The spring-summer of 2023 is a golden moment for our artist, he manages to hold two successful solo exhibitions with great response from the public and critics, he is present with two works at Art Basel, the most important art fair held in Basel, and he was a guest on Rai1 on a television program painting a work live.


- 2016 “Materializzazioni e colori” collettiva presso Arte Borgo Gallery, Roma

- 2017 “Exposicio’n de Arte Barcelona”, collettiva presso Crisolart Gallerie Barcellona

- 2017 “La natura delle donne” Etoile Toy -Florence Dance Center, Firenze

- 2017 “Profondo Blu”Art  presso Saloon: frames art & design,, Ariccia (RM)

- 2017 “#bianco#rosso#nero”, Spazio40 Galleria d’Arte, Roma

- 2017/2018 RomArt Biennale Internazionale di Arte e Cultura, Stadio Domiziano, Roma

- 2018 "Materia e colore", Area Arte Contesa, Roma

- 2020/2021 new_abstract presso Galleria Rosso Cinabro, Roma

- 2020/2021 in_times_of_change presso Galleria Rosso Cinabro, Roma

- 2021, “L’arte in quarantena” presso la Milano Art Gallery, Milano

- 2021 “Profondo blu III Ed.” Presso Art Saloon: frames art & design, Ariccia (RM).

- 2022 “Forum sul paesaggio” presso Salone d'Onore del Palazzo Pretorio di Terra del Sole di Castrocaro Terme

- 2022 Art Tales,  presso Art Saloon: frames & design, Ariccia(RM)

- 2022 Pensavo fosse amore, collettiva d’arte contro la violenza sulle donne negli ospedali della Asl6 di Roma

- 2023 New York Artexpo, New York

- 2023 Art Basel.  Basilea

-        2016 mostra personale presso il Circolo degli Ufficiali della Marina Militare di Roma

-        2016 Mostra personale per Comunità di Sant’Egidio, presso Centro Eschilo Casal Palocco, Roma

-        2016 mostra personale presso Project, Roma

-        2017 “Fridy Music and Visual Art” personale presso Impact Hub Roma

-        2017 "Absolute colors" presso Ass. Culturale Crunch, Roma

-        2023 “Cromie imperfette” presso Contemporary ArShop, Roma

-        2023 “Benvenuti a casa di Lillo Sauto” presso Casa 64 Exibart

Da: Atlante dell’arte contemporanea 2021 Ed. De Agostini

 […] Da un punto di vista prevalentemente tecnico, l’attenzione ricade sulla manifestazione visiva della luce, le cui gradazioni, dalle sfumature vitree, sono accostabili ai rosoni delle cattedrali gotiche. La ricerca speculativa dell’impianto luministico, rimanda ancora una volta all’architettura, in particolare alle rifrangenze materiche dello spagnolo Antoni Gaudì. Evidente sia a Parc Guell ma soprattutto nella facciata della Casa Battlo, il luccichio solare investe la superficie liscia e lucida delle mattonelle, generando movimenti armonici ed equilibrati, dai quali il nostro ha tratto un’elegante reinterpretazione pittorica.

Tratto distintivo della sua produzione sono le fitte composizioni costituite da una complessa trama di figure sferiche che rinviano al cerchio inteso come caposaldo della produzione di Vasilij Kandinskij, ascritta in particolare nel periodo seguente le esperienze del Bauhaus, avvenute negli anni ’20 del Novecento. Sulla scorta delle teorie del moscovita nella fruizione delle scelte cromatiche non occorre tuttavia trascurare, nella produzione del Nostro, gli aspetti di natura psicoanalitica. I colori della tavolozza, secondo la loro appartenenza alle diverse intonazioni calde o fredde, possono essere accostati a suoni e ad elementi naturali, volti a scaturire determinate ”risonanze sensibili” nella percezione visiva. La forza prorompente dei gialli, dalle sfumature auree, richiamano in un primo momento il sole ma anche gli sfondi dorati del viennese Gustav Klimt, artista con il quale il Sauto condivide l’intelaiatura compositiva realizzata minuziosamente con cerchi e figure spiraleggianti., accostabili all’apparato decorativo del celebre Ritratto di Adele Bloch-Bauer I del 1907. Tuttavia è nell’uso dei blu che l’artista siciliano si dimostra in grado di catapultare l’osservatore in un piano astrale di travolgente energia comunicativa. Traendo ispirazione dai mirabili litorali della sua terra natia le sfumature bluastre richiamano l’uomo verso l’infinito mediante un colore profondo e freddo capace di sviluppare l’elemento della quiete.

La semiotica astrattista di Lillo Sauto riflette un’indole volitiva e passionale, un amore per la vita dai moti quasi fanciulleschi tradotti in una pittura visionaria, che partendo dal mondo sensibile si sposta in maniera perentoria verso il fantastico, ponendo oggetti reali in una dimensione dai riscontri iperuranici. 

Il pittore, Lillo Sauto, accetta opere su commissione riguardanti la maniera personalizzata.

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